mercoledì 2 febbraio 2011

Contropiede

(Un ringraziamento a Diego Fornaro e Nicola Ciatti per il suo aiuto)

L'importanza del contropiede nel Futsal, o Futbol Sala, è grandissima per poter ottenere risultato e spettacolo.

Certamente se mettessimo in atto un lavoro statistico sull'incidenza dei contropiedi potremmo verificare la quantità di obiettivi che sono contrassegnati in questa situazione. Quando un giocatore recupera una palla in una zona o in un momento propizio per ripartire, non interessa l'affaticamento o il momento della partita. Il giocatore ritiene che ci sia la possibilità per attaccare rapidamente e per trovare l'avversario mal posizionato. Il pubblico si gode le azioni dei contropiedi spettacolari effettuati con velocità e precisione.

Come allenatore mi preoccupano i contropiedi che la mia squadra subisce e provo a lavorare per avere un buon equilibrio difensivo e per ristabilire rapidamente l'equilibrio numerico nella difesa (transizione offensivo-difensiva). Credo inoltre che le transizioni, offensive e difensive, si debbano esercitare insieme (una volta imparate le basi) perché è la modalità migliore da attuare per arrivare allo scopo specifico che ci interessa in partita, ovvero la velocità di esecuzione del contropiede stesso.

Per ovvi motivi non possiamo sapere dove recupereremo una palla in partita, né come saremo messi in campo per effettuare rapidamente il contropiede (queste variabili causano che in determinate occasioni non è favorevole generare un contropiedi), ma possiamo organizzare la difesa con determinate indicazioni o concetti per portare il rivale in determinati punti del campo in cui sarebbe ideale “rubare” la palla ed iniziare un veloce contropiede. Allo stesso tempo dobbiamo lavorare sui concetti per come sviluppare della migliore maniera possibile il contropiede per potere avere una possibilità più grande di segnare.
Lascio da parte il sistema di difesa per portare all'errore l’avversario e mi concentro nel contropiede. Per cominciare, un buon contropiede ha chiaramente certe caratteristiche: pochi passaggi e molta velocità. Dal mio punto di vista l'improvvisazione nel contropiede è ridotta alla creatività del giocatore una volta che ha rispettato determinati concetti.

Mi concentrerò nel contropiede 3 vs.2 e 2 vs.1; ad ogni modo è necessario non dimenticarsi che esistono altri tipi (1 vs. Portiere, 1 vs.1, 2 vs.2, 3 vs.1). È importante al più presto possibile prendere la parte centrale (che non è necessariamente l'asse centrale del campo) e “volare” verso la porta avversaria per l’obiettivo che mi sono prefissato. Mi fermo un attimo su questo poiché credo sia un fattore molto importante.

2 vs. 1
Nella situazione di 2 vs.1 se non occupassimo la parte centrale accadrebbe che ad una determinata altezza il difensore potrebbe chiudere il lato forte dell'attacco e limitare la nostra mobilità con la linea inferiore del campo e con poco spazio per concludere.


Se invece andassimo nella direzione della parte centrale le cose cambiano, perché se il difensore volesse evitare il passaggio al nostro compagno lascerebbe spazio ad un colpo abbastanza frontale con molta visione della porta verso la quale tira.


3 vs. 2
Nella situazione di 3 vs 2 i movimenti sono ancora più chiari; se la palla non va alla parte centrale le opzioni di attacco si riducono notevolmente poiché la situazione potrebbe essere intesa quasi come un 2 vs 2 che lasciano due attaccanti senza palla al lato opposto rispetto a chi porta il pallone. Se un difensore va verso il portatore di palla e l'altro verso chi è in centro, difficilmente potremo fare arrivare il pallone a un nostro uomo libero.


Evidentemente potrebbe accadere che la palla sia recuperata al centro del campo e in questa maniera saremo già nella pista centrale; o avere la possibilità di passare la palla al giocatore posizionato nel centro. Mancherebbe allora andare verso il difensore più avanzato (se quindi sono così posizionati) o verso uno di loro nel caso che siano allineati.




Nel caso in cui la palla non sia recuperata al centro ma in una delle fasce, la soluzione sarà non solo portare la palla verso la parte centrale, ma anche che il nostro giocatore posizionato al centro tagli verso il lato della palla (potrebbe essere anche una sovrapposizione), che dà al portatore di palla una seconda opzione di passaggio. Allo stesso tempo riesce a cambiare il lato forte dell'attacco che aggiunge un'altra difficoltà alla difesa.